Templari di Zoe – il ritorno della grande Dea
Alcuni componenti della ciurma del Capitano Harker, dopo avere liberato la giovane prigioniera Helen, si imbarcarono per la Rotta del Nord, nel tentativo di far perdere per sempre le loro tracce.
Ma al largo di Nujel’m la loro nave fu avvistata dalla Smoking Queen, galeone di Jolly Rogers Pirates. Le due navi ingaggiarono una violenta battaglia, apparentemente dall’esito scontato, ma la sorte sembrava quel giorno voler stranamente favorire i più deboli.
Grazie ad una bordata fortunata la nave di Harker prese fuoco, colò inesorabilmente a picco nel giro di pochi minuti.
I disertori erano comunque allo stremo, alcuni feriti ed altri addirittura morti sotto il fuoco e le frecce nemiche.
Con la carena squarciata furono avvolti da una tempesta di violenza inaudita, che trasportandoli come un fuscello al vento, schiantò la loro barca sulle coste di Magincia, terra della divina Zoe. Non era una coincidenza, si era manifestata ancora una volta la volontà della Grande Zoe.
Da lì a breve sarebbero nati i Templari di Zoe sotto la guida sprirituale di Eris Cadarn, ultimo Magister Fidei.